erano tesi i nervi dei cani
per colpa della polvere da sparo
come gli scoppi agli stormi
per dispetto,
nei rami
ci sono pochi rifugi
e poco tempo
nelle strade di vetro e le piazze
a ferro e fuoco
tornare in barca sulla porpora lucente
dai vicoli deserti verso casa
mentre un gabbiano dirottato
sfuma nei panni bianchi
della prima nebbia
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