6.18.2010

Nonostante il vetro

parlavo di latte stremato
per animali notturni
di mezzi rimorsi

parlavo, fine
ma era notte di trombe
segnali di fumo

"dove sei stato mai"
una volta sola
poi decisero i gesti
nei fossati da guerra

appena verso le tre
collezioni di facce andarono ai dadi
perse
nella canzone

"c'era una volta un bicchiere
che non aveva da fare"
ma quella volta le vidi il cuore
e presi acqua
nonostante il vetro

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