6.30.2012

Soluzione operatoria



non hai niente


ma il cuore vaga e medita


fin quando l'aritmia


concerta






prepara le valigie


il testo per l'esame è una poesia


che non si trova messa tra  due assi


comodamente stesa nel riquadro






prossimo giro spera nel destino


vuole un dolore forte ma preciso


individuato con le coordinate


da uccidere con cura e chirurgia

6.28.2012

Gare du nord





fotografia da viaggio



comprensibile appena



vestita di grigio come le strade




si baciano gli amanti tra la folla dei treni




lui si promette a lei



che languida città di fiume



lo ricambia







i suoi musei non sbagliano mai



mostrano con cura amori d'arte



eterni



a tutte le nuove coppie



che in un quadro triste



ignare



si guardano il futuro



prima di lasciarsi tutto dietro



a Gare du nord




estate / sala d'attesa



innamorata di un catetere

regala ancora fiori secchi

coi seni dolci

pieni di moscerini della frutta




tutti quelli in gabbia

li hanno presi da lei

parlando in tutta fretta

del secondo anticiclone annunciato

al guado delle cosce




sarai contento

di essere il penultimo cliente

aspetto sempre sera

quando finalmente giugno muore

stroncato dalle cene cortisone

6.26.2012

I conti del saccheggio



alle tre di notte i maramaldi ci presero tutto


senza invito fecero festa


mentre la cena sul mare


ironia della sorte


ci distraeva


da tutta quella roba rinchiusa






il testo della lettera sul tavolo diceva


siamo contrari ai matrimoni


agli interessi d'amore


allo spreco di carta


combattiamo da sempre la paura


chiusa nei vetri blindati


e la musica sospesa degli allarmi


confezionati alla perfezione






per le ore rimaste fino al sole


non avemmo bisogno di pensare


la denuncia domani


come il sonno






grazie al profumo dei fiori sul balcone


le stanze vuote non rimasero zitte


parlarono apposta


per una volta c'era spazio


così per tutto il resto della notte


rimanemmo a guardare il giardino


coi cani a guardarci straniti


e il tempo


pure

sentire meno male



tutti vogliono il proprio mondo

con sempre meno male intorno

perchè la cura del rossetto sulla punta

vale un cadavere gelato

le unghie non ci toccano mai

il tempo è sempre dolce alla distanza

e quindi niente graffi

che la pelle è troppo sottile

e almeno il dolore

è uguale per tutti

6.22.2012

Guerra TV




chiudi la porta dall'interno

e fai le barricate dai balconi

non preoccupare

ho pronte le scatole piene di colpi

fatte con biglie di piume

che tanto le immagini sono minuscole mosche:

passano uguale




oggi fa un anno di guerra

mille squadriglie si fingono dietro le nubi

chiedo silenzio

siamo alle note finali

parte l'attacco dal cielo




attenzione

chiami più volte cantando a volume diverso

lamenti che parli e distraggo

mentre dal mare e dal cielo aviazione non molla

credi per caso, tesoro, che io stia scherzando?

la nostra unica arma

contro gli Inglesi

è quel bottone rosso

sul telecomando

6.19.2012

zANZARE



approfittavano della tua carne
dopo un intero giorno di attesa
che alle ore più calde
cedeva
finite le gambe
e la guardia distratta dal sole

inutile fingere
seguivano perfettamente l'odore del sangue
come a guardarlo
chiaro
da sottilissime vene di vetro

6.15.2012

gOSSip

bolle
fanghiglia
parliamo degli assenti
ai tavoli di prima sera
con questo sole che scompare apposta
e lascia chiacchiere a nuotare
bocche aperte

non ci pensare
diverti
che denigrare con le risa
è una leggera brezza
e scuote finalmente l'acqua ferma

6.13.2012

Il diavolo femmina dolce

l'eterna  storia  dell'amore
impagina le rive del mare 
e le cure dei baci cacao 
frasi
inganno ogni volta sui vetri 
non si cade
tranquillo
basta solo che guardi negli occhi
che la marcia dei cieli 
per sempre
ha più senso col buio 
quando senti le forme disegni
sotto le dita

la rinuncia è una bocca sottile 
panorama strapiombo e sotto 
il  male 
che aspetta


all'apparenza sembrano deserti (finzioni)

cavallerizza cavallerizza
gambe a cavallo
testa che fissa
cuore
maniche in alto 
sarà la groppa 
insieme alla polvere nera

corri
fermati finchè non vedi
arriva alla strada cieca 
e chiedi
dei desideri 

Notturnello napoletano

Uffa
delitto delitto
cercasi comparse per la notte
ordine sparge sapori mischiati
di piazza e di fumo dei neri gas
mare agguato alle spalle
ruote
per modo di dire
lumi forti
ma solo per caso
per morte propizia di luce lunare

Avvertenza per il facile volo

la favola degli occhi azzurri
porta punte di stordimento 
e accumuli di tristezza 
causata per forza
dalla fortissima  pressione alle tempie 

sai 
volteggiare sui letti  bianchi
a coppia di finte ali  tra le gambe
ha solo una vaga somiglianza
con i gabbiani nel vento 

non puoi chiedere la strada giusta
al primo amore di luglio  
con i tuoi inutili occhi chiusi 

Ricordi a bicchiere

sopra il  fondo del calice maestro
c'erano vini diversi
per ogni colore

un addolorato champagne francese
si godeva Parigi
senza mare

il corpo assolato di Palermo
dormiva sul porto
come l'estate alla guerra degli aranci

l'intestino a colori
si vergognava talmente di se
da nascondere pessimo gusto
sotto il fiume di Londra

"sono felice"
invece
era una scritta d'ingresso
dove un villaggio fantasma 
sporcato di sale
scriveva

6.08.2012

Esercizio di cattiveria responsabile

diffida della pace
onora i sogni più sconci
e le musiche strane
senza voce
come ogni inizio sarai perplesso
ma ti sentirai meglio
a corrompere con una scelta
le strade segnate


per diventare una colpa
preferisci uno specchio
a qualunque balìa
sapendo che l'Africa senza gocce
rimedia sempre un cavalcavia


disegna un baffo alla madonna
correndo in discesa
su una sedia a rotelle rubata
che quando verrà la morte
di certo
non avrà  cura dei tuoi  occhi



La finzione consapevole della carne suina

siete tutti esploratori della luce
che non ci serve altro
solo parcelle paracetamolo
contro il dolore più leggero
insopportabile fin di vita

avete il sole in mano
lo andate a prendere con i barconi
legno massiccio vecchio
apposta
perchè il tramonto digitale
come il salame colorato
ha un buon sapore
eppure
non puzza di maiale

La guida della metropolitana abbandonata

Nei buchi dei vecchi pensieri
dietro i pilastri del caveau
era scritto col grasso motore
"amore mio
dov'eri stata nelle stazioni
per la tua stupida paura della luce"
lei
non rimase per niente triste
della tua assenza

avevo un mestiere  sbagliato
troppo legato al cuore della gente  
lontano un miglio
dalle tue lunghe passeggiate
nelle fogne

6.07.2012

La sua bocca d'altri tempi

parlavano d'inimicizia
di nero e graffi
eppure non l'avevano mai vista
descritta ugualmente nei racconti
delle lunghe pagine web

come potete vedere
non esiste una sola serata
passeggiata di mare

lei
usava ancora l'inchiostro
e gli occhi
attraverso i bozzetti

per ogni dolore
poco alla volta
riempiva bicchieri di tristezza
e rispondeva addirittura con i baci
ai baci

6.05.2012

finalmente fine

cronache della pigrizia
delle mancate occasioni su quattro ruote
e soprattutto dei giochi
che non divertono mai

vuoi saperlo anche tu
perchè mi parli negli occhi
e chiedi un altro bicchiere
ma il tempo è scaduto
e la fine del mondo annunciata
ci sveglia una volta per tutte

Tra qualche ora / l'acqua del sonno

istruzioni
coprire l'azzurro
e poi terreno intorno per la notte
senza i pensieri sotto i piedi
nudi
per tutto il tempo
che la riva gioca sottovoce
appena passa la marea

6.03.2012

I chiarimenti rarefatti del castello

spendere con cura rapporti dolorosi
dai sentieri dove la strada
contorna di pietra
fino al teatro più alto
che segue il tramonto
e appena la luna decide
scena
con tutti a guardare la piazza
e quello che devono dirsi
urlato
alla gente che non sa