irrisa era l'ultima notte
di calze azzurre
e valli di pioggia
dove gli uomini sottili concludevano preghiere
sulle carni che pensavano alla porta
e alle futili promesse immaginarie
che si dicono alle gambe
in ginocchio non è sempre una preghiera
e le voci
sono canti dedicati meraviglia
all'amore incontrollabile dorato
per l'istante che scompare
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