6.18.2011

Una

una sfera verde
non ci ho mai parlato
una senza baci con un cuore disegnato
una tra le spiagge sui gradini era perfetta
la sua lingua gravità

una è stata prima per un pezzo
di un albergo capodanno
fino al primo buio
una era un gigante di dolore semplicissima follia
una era la fiera naturale dell'amore
che sapeva di foresta libertà
una era dolcezza come pasta di dolcetti
una era finita per le strade della francia
l'ho raggiunta

una l'ho sentita tra le tende di parole
che accompagnano le mani rovesciate sulle spiagge
sulle aiuole

una che non conto e non respiro
una era impazzita immaginata
una l'ho rapita

una era la maga sotto il sole che scriveva con la X
mi cresceva e mi cantava le canzoni senza età

una
per qualunque che c'è stata
per la luna
che mi scrive
che nessuna
se n'è andata


"Le filastrocche le riconosci dalle canzoni, perchè non accettano l'oblio"

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