7.26.2011

Un paese da niente

brancolate per forza
siete così abituati a guardare dai fari
assopiti alla giusta luce
che vi fingono gli occhi e i pensieri
tutt'altro che aperti

L'esistenza vi passa così
come una piccola febbre
attenzione mai troppa e passione
lontano dai pasti
che poi si mangiano il tempo

ora gli eroi sono vasi da fiori
lungo le marce da piazza
fiaccole in fila
capibastone

scriveteci uno per uno
legalità mittente
e la vergogna che resta
in un paese da niente

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