1.05.2012

Muore chi vive dritto

ultimo piano nero
dall'interno
sentono solo le sirene
questa città qualunque
questo paese che non importa

passano gli anni e per ognuno
si allunga
fila sequenza di corpi

siete rimasti alle lupare
basta
la parola mafia

ma quando la gola mastica
molla il cuore
l'amaro in bocca è sangue
come la notte e i conti
dei passi
dei nuovi santi

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