col senno di poi
le orme sui calici
erano complicazioni di vetro
a forma di seno
sei troppo nuda stasera
ti aveva avvertito
era la cena di gala e i tuoi sapori
finirono liberi nel vino
come le gambe offerte
al cameriere
che disse la sua, ma la mancia
era l'ennesimo sguardo
povere natiche
così costrette nei palmi
di un altro
e ora sole
come due lune
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento